C.P. Company e Patta hanno unito le forze per creare una capsule collection per la SS019, pratica e allo stesso tempo accattivante.

L’expertise di C.P. Company nella tintura in capo e nei tessuti tecnici, si combina con la continua esplorazione della cultura streetwear di Patta, traducendosi in una collaborazione total look in cui la forma segue la funzionalità.
Le radici dell’incontro tra il brand innovatore dello sportswear italiano e lo store di Amsterdam risalgono al 2018 a Parigi. Dopo questa primo incontro è seguita la visita di Patta all’archivio di C.P. Company a Bologna; i colori, i tessuti e i capi vintage, trovati durante questa full immersion nella storia del marchio, sono stati la base delle prime ispirazioni per la creazione della capsule collection.

“Quello che Massimo Osti ha fatto per lo sportswear e lo streetwear è senza precedenti”, dichiara Lee Stuart di Patta Amsterdam. “Durante la visita all’archivio, il nostro primo istinto era quello di scovare materiali e tonalità che fossero in linea con il clima di Amsterdam. Ciò significava trovare tessuti tecnici che potessero adattarsi al vento e alla pioggia, ma anche essere traspiranti e asciugarsi rapidamente”.

E’ nato così un processo di progettazione praticamente perfetto, caratterizzato da una sinergia unica tra i due brand: una vera e propria collaborazione tra partner che condividono la stessa filosofia e gli stessi obiettivi.
“L’intera ricerca è sempre stata focalizzata nel trovare qualcosa di nuovo che arricchisse l’entità dei capi e degli accessori più rappresentativi”, spiega Lee Stuart. Questo esercizio di funzionalità è stato essenziale sia per Patta che per C.P. Company e può essere visibile in tutta la collezione.
Capi iconici come il Google Fishtail Parka, le maglie e i berretti sono stati testati e analizzati accuratamente dal team di Patta. Guidati dall’expertise tecnica di Paul Harvey, designer di C.P.Company, aggiungendo elementi che potessero garantire il massimo della funzionalità.

La testimonianza di questa esplorazione si può ritrovare nei più piccoli dettagli, dalla scelta di tessuti resistenti all’acqua e al vento, all’’inserimento di una rete dietro le chiusure lampo o all’aggiunta di cinturini con bretelle al parka Fishtail per permettere poterlo portare sulle spalle. Questo esercizio di funzionalità è stato essenziale sia per Patta che per C.P. Company ed è presente in tutti i capi della collezione.
“Per un brand con una storia così lunga e coerente come quella di C.P. Company, è sempre una sfida entusiasmante trovare modi per rimanere in contatto con le nuove generazioni. Uno dei modi più concreti e stimolanti per raggiungere quella connessione è attraverso collaborazioni con marchi e creativi che condividono i nostri valori e li esprimono con visioni differenti. Il team Patta ha dimostrato grande rispetto per l’heritage di C.P.Company e ha abbracciato il nostro desiderio di reinterpretare quella storia per i nuovi consumer”, afferma Paul Harvey.

La collaborazione tra la realtà streetwear olandese di Patta e un marchio come C.P. Company, da sempre in prima linea nell’innovazione dell’abbigliamento sportivo, è un segno dei tempi. Il mondo è in continua crescita e i marchi diventano più accessibili al pubblico.
“La street culture e strettamente legata allo sportswear, e penso che C.P. Company possa rivendicare con la sua credibilità di essere il pioniere del settore”, afferma Paul Harvey a proposito di C.P, “Il modo in cui lo sportswear vintage e contemporaneo si mescola allo streetwear, guidato da una nuova generazione di influencer, hashtag, rivenditori online, aggiunge un ulteriore livello di interpretazione. La partnership con Patta – legato sì alla realtà di Amsterdam ma con la capacità di lavorare su una piattoforma globale – può solo aiutarci in questa interpretazione “.